Chef Tomei spiega il segreto del cacciucco.
“E’ il piatto della fratellanza universale”
Ci sarà anche lo chef stellato Cristiano Tomei al Cacciucco Galà del 3 luglio in Terrazza Mascagni accanto a Luciano Zazzeri e Carmelo Chiaramonte. Ognuno cucinerà questo tipico piatto tradizionale con il suo modo particolare, ognuno con il segreto. Ed è proprio lo chef viareggino Tomei, titolare del ristornate L’Imbuto a Lucca, che ci spiega il segreto del cacciucco (clicca sotto alla foto principale per guardare la video-intervista integrale ).
“Il segreto del cacciucco? E’ che non ha segreti- spiega alle nostre telecamere lo chef – Nel senso che da secoli ognuno lo ha fatto a suo modo, variando e inventando. E poi diciamocelo chiaramente: il segreto del cacciucco è che è un piatto conviviale che si può mangiare anche con le mani, perché le mani sono fatte per mangiare e non per cliccare sui telefonini”.
La differenza tra cacciucco livornese e quello viareggino?
“E’ semplice ed è data proprio dalla differenza del mare che abbiamo. A Livorno c’è lo scoglio a Viareggio la sabbia o la rena come si dice noi. E di conseguenza la triglia di scoglio è diversa dalla triglia di sabbia e così via. Ma soprattutto il cacciucco alla viareggina ha una salsa molto più tirata. E poi si mischia senza ordine. Nello stesso quartiere in venti case diverse. E’ il piatto della fratellanza universale“.